XI Settimana Internazionale del Cinema Muto 1992

XI Settimana Internazionale del Cinema Muto 1992
Programma

Per non dimenticare…

Se da un lato dobbiamo registrare con una certa soddisfazione il crescente interesse verso il cinema del passato (ulteriore conferma che avevamo visto giusto e che il nostro ultra-trentennale lavoro non è stato inutile) da un altro lato dobbiamo anche constatare il moltiplicarsi di iniziative che magari con molti più mezzi economici ed organizzativi tentano di far proprie battaglie culturali da noi iniziate e portate avanti fino ad oggi.

Intendiamoci. Se tutto questo condurrà, in concreto, ad una legge che riconosca i nostri sforzi ed il nostro lavoro rendendoci finalmente possibile agire in condizioni più umane ed adeguate, ciò costituirà un motivo di soddisfazione per tutti, se invece si seguiranno soltanto le mode e gli interessi di pochi gruppi privilegiati e di potere ciò potrebbe essere dannoso alla nostra stessa sopravvivenza e non accettabile, perché, ancora una volta, si verificherebbe quella assurda maniera di fare cultura soggetta ai soliti condizionamenti artistici ed economici che premiano l’opportunismo degli ultimi arrivati.

Non dimentichiamo inoltre che esiste purtroppo in Italia ancora una notevole impreparazione su questi argomenti al punto che spesso e volentieri vengono prese sul serio ed in maniera esagerata iniziative che in realtà non meriterebbero un così eccessivo interesse.

È dunque nostro dovere richiamare, ancora una volta, i responsabili ad una più seria attenzione e ad un maggiore rigore storico-culturale onde evitare, come spesso avviene, errori ed equivoci che compromettono le già scarse speranze di preservare la cultura cinematografica del passato da infiltrazioni ed interessi d’altra natura.

Se più di trent’anni fa noi non avessimo cominciato ad occuparci di questo trascurato settore, visti anche i risultati positivi ottenuti, direttamente e indirettamente e la costante prova di coerente impegno che ci ha contraddistinto, non saremmo oggi in una posizione trainante.

José Pantieri

Programma
Roma 16-22 dicembre 1992.

Grande retrospettiva (Teatro Euclide)
Comprendente circa 300 film rari d’epoca in gran parte in esclusiva mondiale, proiettati ininterrottamente dalle ore 13.00 alle 19.00 (ingresso gratuito) e suddivisi per tematiche differenti.

Mostra Museografica ed Iconografica (Museo Nazionale delle Arti e tradizioni Popolari – P.zza Marconi, 8 Eur).

Incontri internazionali di studio (C.N.R. – Consiglio Nazionale delle Ricerche – P.le Aldo Moro, 7) Per una legge sul cinema culturale – Cinema, collezionisti e cineteche.

Film muti in video (Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari – P.zza Marconi, 8 Eur).

Cinema e Circo in Italia

Cinema e Circo in Italia

Volume a cura del gruppo di studio del C.E.C.S.

Da tempo avevamo iniziato una ricerca su questo tema ma soltanto oggi riusciamo a pubblicarla. È questo un argomento interessante sia sul piano artistico e culturale sia su quello sociale e umano.

È anche un modo per addentrarsi nella fantasia, nel mondo del coraggio, dell’abilità, dell’infanzia… Certamente non si può pretendere di esaurire tutto in poco spazio, per questo motivo abbiamo circoscritto la ricerca all’Italia, seppure con ovvi riferimenti anche a livello internazionale, cercando di mettere in evidenza quegli aspetti che ci sono sembrati più significativi.

Abbiamo poi riscontrato che il binomio Cinema & Circo affascina da sempre cineasti importanti e una nutrita schiera di appassionati cultori di queste forme espressive.

A ben riflettere, sia il circo sia il cinema, sono nati e si sono sviluppati in maniera simile, come spettacolo di piazza, semplice popolare, e che poi hanno preso strade diverse, anche se in molti casi, si sono ritrovati con Max Linder, Chaplin, Totò, Fellini, Woody Allen

Speriamo quindi che anche questa ricerca sia di stimolo e di aiuto ad aprire e sviluppare nuovi campi di indagine e di studio per entrambe queste forme di spettacolo.

Il gruppo di lavoro del CECS

Roma, giugno 1992